“Trevi Sicura”, il Comune amplia il sistema di videosorveglianza


Si amplia il sistema di videosorveglianza del Comune di Trevi per garantire più sicurezza sul territorio.
Giunge a compimento l’ultimo atto del più ampio progetto denominato “Trevi Sicura” partito qualche anno fa su iniziativa del consigliere comunale Jacopo Solfati che presentò in materia un apposito ordine del giorno. “Trevi Sicura” , spiega Solfati, è stata una precisa scelta dell’amministrazione comunale voluta per rispondere alla domanda di sicurezza dei cittadini,  in questi anni abbiamo realizzato una corposa campagna informativa attraverso la realizzazione e divulgazione di un opuscolo denominato “Fidati solo di chi conosci” contenente consigli utili per difendersi da truffe e raggiri, incontri nelle frazioni del territorio con i carabinieri e la polizia municipale, abbiamo aderito al Patto per la sicurezza urbana promosso dal  Prefetto di Perugia, con l’ausilio del corpo forestale sono state istallate foto trappole per i reati ambientali e da ultimo il posizionamento dei sistemi di video sorveglianza.
Dopo quelle già installate nella piazzola Pietrarossa della superstrada, nel complesso scolastico di Borgo Trevi e nella zona di Villa Fabri, nuove telecamere, con registrazione su Nas, sono state istallate in cinque punti specifici lungo la via Flaminia vecchia e saranno a breve in funzione.
L’impianto è composto da sette telecamere a doppia ottica di ultima generazione, con risoluzione 6MPX e sensori ottimizzati per la visione notturna e in situazioni di scarsa illuminazione, che consentiranno il riconoscimento delle targhe delle macchine in transito.
“L’investimento fatto, spiega il Sindaco Bernardino Sperandio, è volto a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, ma utile anche a monitorare la circolazione stradale, e ad avere una visione continua di tutto quello che succede all’interno del nostro territorio, nell’ottica di dare ai cittadini e alle attività produttive una maggiore tutela.”
Le telecamere sono posizionate sui pali dell’illuminazione pubblica e segnalate con appositi cartelli.
Nello specifico si tratta di telecamere robuste con sensori ad alta visibilità.
Le  funzionalità garantite dall’impianto saranno: la registrazione in continuo o in motion detection; accesso remoto alle registrazioni dall’esterno tramite connessione internet; riprese notturne ad infrarossi, possibilità di estrapolazione di immagini dalle registrazioni e console centralizzata di gestione per eventuale consegna dell’impianto ad aziende terze.