Il Sindaco Bernardino Sperandio e il gruppo di maggioranza esprimono soddisfazione per l’esito favorevole del giudizio contabile mosso - su indagine della GDF - dalla Corte dei Conti dell’Umbria nei confronti di due funzionarie del Comune, difese dell’Avv. Giuseppe Caforio, in merito all’affidamento della gestione del Palazzetto dello sport e della piscina comunale.
La procura - attivata in seguito alla presentazione di due esposti ad opera delle forze politiche di minoranza in Consiglio comunale - aveva promosso un giudizio di responsabilità contestando come "illegittima (e fonte di danno erariale) la vicenda inerente la variazione delle condizioni di affidamento della gestione degli impianti comunali rispetto al bando originario".
“Ieri la conferma della giustezza dell’operato delle due funzionarie, commenta il Sindaco, sulle cui competenze non abbiamo mai avuto dubbi così come abbiamo sempre riposto piena fiducia nella magistratura. La notizia del proscioglimento da "ogni addebito" rende giustizia e rasserena un ambiente di lavoro, quale è quello dei pubblici dipendenti, sui quali, oltre alle responsabilità professionali, grava troppo spesso l’azione politica di chi prova a screditare la maggioranza per vie giudiziali.
Questa vicenda, che ha coinvolto anche emotivamente, non solo le dirette interessate, ma pure le loro famiglie e tutta la realtà comunale, spero sia motivo di riflessione rispetto ai tanti che nelle legittime fasi di indagine hanno già “condannato” prima ancora della sentenza.”
