Il Comune attiva il sistema di recupero degli oli esausti


 

 

  

Prosegue l’impegno del Comune di Trevi sul fronte del riciclo e corretto smaltimento dei rifiuti. Ultima in ordine di tempo è la convenzione firmata con la ditta URASOM per la raccolta, ritiro, trasporto ed avvio al recupero di oli vegetali esausti di provenienza domestica. I cassonetti per la raccolta sono stati posizionati a Trevi nel centro storico, in prossimità dei plessi scolastici a Cannaiola, Borgo Trevi e S. Maria in Valle, a Bovara in via Don Sturzo e presso il centro Commerciale Piazza Umbra. Il servizio è totalmente gratuito e la ditta si impegna ad acquistare del materiale didattico per l’Istituto Comprensivo in base al quantitativo di olio recuperato. Il Comune di Trevi su iniziativa dell’Assessora all’Ambiente Stefania Moccoli, ha promosso questa iniziativa sia per premiare chi correttamente differenzia i rifiuti, che per evitare che gli oli finiscano nel sistema fognario, creando problemi ai depuratori e alle falde acquifere.

"I cittadini, spiega la Moccoli potranno ora conferire l’olio domestico usato, recuperato ad esempio da fritture, sott’oli, scatolette di tonno, negli appositi contenitori, con un piccolo gesto attiveremo un sistema virtuoso che fa bene all’ambiente, alle tasche e alla società.
 
Attraverso questa iniziativa il Comune di Trevi, certificato Emas, potenzia l' azione di tutela dell’ambiente, concorre alla riduzione dei costi di manutenzione degli impianti idrici e alla trasformazione di uno scarto alimentare in combustibile ecologico. Il valore aggiunto di un progetto così articolato e importante è proprio la sua finalità “circolare."