Concorso di idee per la riqualificazione architettonica e ambientale di Piazza Garibaldi


Riqualificare dal punto di vista architettonico e ambientale Piazza  Garibaldi passando attraverso un concorso di idee è l’ambizioso  obiettivo dell’amministrazione comunale di Trevi guidata dal  sindaco Bernardino Sperandio. “La piazza  punto nevralgico   dell’assetto urbano a ridosso del centro storico – è scritto nel  bando di concorso già pubblicato -, attualmente rappresenta un  luogo irrisolto della città, la cui conformazione attuale è il  frutto di innovazioni pubbliche e private intervenute nel corso del   tempo legate allo spirito dell’epoca, concretizzate senza una  pianificazione originaria di base”.

Per armonizzare l’insieme senza  penalizzare la funzionalità dello spazio “Il progetto dovrà tendere   a ricucire il tessuto urbano e realizzare l'integrazione funzionale  ed estetica delle varie componenti già esistenti nell’area per un   miglioramento complessivo dell'immagine e della funzionalità della   Piazza”. Il concorso, espletato tramite proceduta aperta, è  articolato in un'unica fase finalizzata a individuare la migliore   proposta di idee tra quelle presentate entro il termine fissato del  4 settembre prossimo alle ore 12.

Tra le caratteristiche, individuate come basilari, che dovranno   essere previste nell’elaborazione dell’idea progettuale figurano:  carattere identitario, accoglienza, accessibilità, attività a  servizio del centro storico e valorizzazione delle relazioni   sociali tra le varie fasce di età. Il nuovo spazio dovrà esprimere l’identità della città di Trevi   ponendosi, in quanto biglietto da visita, come punto di equilibrio  fra tradizione e modernità valorizzando anche il verde pubblico.  

Inoltre dovrà individuare soluzioni rispetto alla viabilità in   entrata e in uscita dal centro storico che risultino funzionali, ma  anche compatibili con le esigenze dei residenti e dei numerosi   visitatori della città. Senza dimenticare che  la piazza dovrà  continuare ad essere luogo di mercati, di svolgimento di   manifestazioni, di relazione dei cittadini, di sosta delle auto, di transito e sosta dei servizi pubblici. L’idea progettuale dovrà   altresì favorire la fruizione dei negozi, banche, scuole e via  dicendo.

Potranno inoltre  essere avanzate proposte progettuali di  valorizzazione delle aree prospicienti le attività commerciali, in  grado di rendere la piazza più viva ed attraente nei confronti di   nuovi investimenti privati. In sostanza si vuole costruire uno   spazio di vita soddisfacente per chi deve fruirne, e pertanto  creare spazi relazionali con il centro di riabilitazione, con la  scuola , con la casa della salute, con “la passeggiata” (Via San  
Marino).

"L’Amministrazione comunale - spiega l'assessore ai lavori pubblici  Paolo Pallucchi - sollecita proposte che prevedano soluzioni di:  ricucitura del tessuto urbano attraverso un sistema di relazioni   tra la città storica e quella moderna che garantisca l’integrazione  tra le nuove opere e il contesto urbano storico circostante;   valorizzazione degli elementi storici esistenti (Villa Fabbri,  quinta tessuto urbano del centro storico di impianto medievale e  con aspetto cinquecentesco, fabbricati ottocenteschi); restauro  degli elementi o peculiarità storiche esistenti (fonte dei cavalli)."

Tutti i dettagli sono pubblicati all’Albo Pretorio del Comune e nel  sito  http://www.comune.trevi.pg.it/ nella sezione Bandi di gara/ Concorsi.