La struttura riabilitativa della citta' di Trevi ha ospitato per 7gg una delegazione dell’ Università di Gondar, antica capitale dell'Etiopia, nelle persone di Asmamaw Ayalneh e di Getachew Azeze. Il primo dirigente dell' Università di Gondar, mentre il secondo è fisioterapista della riabilitazione.
Accompagnata dal dr Silvano Baratta direttore dell’Uorin di Trevi, dal dr. Silvano Lolli e dal dr. Antonio Loiacono presidente associazione GSI, la delegazione etiope è stata ricevuta presso la sala consiliare del Comune di Trevi dall’assessora alla politiche socio sanitarie Stefania Moccoli.
“L’esperienza presso la nostra struttura ha il fine di far apprendere gli ultimi orientamenti sulla riabilitazione, ha spiegato il dr. Baratta e ottenere elementi per implementare la struttura riabilitativa etiope con particolare riguardo agli aspetti organizzativi.”
L’assessora Moccoli ha accolto gli ospiti illustrando la storia del centro di riabilitazione motoria e le vicende politico-amministrative che hanno portato alla difficile scelta di puntare sulla riconversione del vecchio ospedale cittadino circa trenta anni fa.
La “missione etiope” in Umbria rappresenta una conferma del ruolo e dell’importanza che la struttura di Trevi svolge nell’ambito del sistema sanitario regionale.
Grazie all’impegno dell’ organizzazione GSI (Gruppo Solidarietà Internazionale) per il tramite del presidente Loiacono nel corso dell’incontro in Comune si sono anche gettate le basi per valutare la fattibilità di un gemellaggio tra Trevi e Gondar, naturalmente nel nome della Riabilitazione.
