La Giunta passa ai fatti e approva il pacchetto di misure anti crisi


Stop fino al 30 giugno dei pagamenti dei tributi comunali in scadenza con esclusione della rata IMU del 16 giugno. Per quanto riguarda la TARI si stanno valutando specifiche agevolazioni sulla base di eventuali disposizioni governative e qualora la Vus accolga le richieste che il Comune di Trevi ha avanzato di riduzione dell'importo per i mesi di chiusura delle attività. Queste alcune delle misure adottate con delibera di Giunta lo scorso martedì dall’Amministrazione comunale di Trevi a vantaggio dei propri cittadini alla luce del mutato quadro socio-economico generale e dei singoli operatori economici e delle famiglie, al fine si supportare la cittadinanza in questa difficile contingenza. " Sono misure che abbiamo ragionato e condiviso con la minoranza, le associazioni di categoria e i sindacati nell'ambito del tavolo comunale appositamente istituito, e che vanno oltre quelle adottate dal Governo nazionale, ha spiegato il Sindaco Bernardino Sperandio, esse riguardano inoltre il differimento al mese di luglio 2020 dell’invio degli avvisi di liquidazione e degli avvisi di accertamento esecutivo e pagamento relativi ai tributi comunali, fatti salvi i soli atti interruttivi della prescrizione; la concessione di un contributo ad abbattimento del canone di affitto per i locali di proprietà comunale concessi in locazione ad attività imprenditoriali che a causa delle disposizioni normative richiamate hanno dovuto sospendere la propria attività. Tale contributo sarà pari a due o tre mensilità a seconda del periodo in cui le stesse hanno dovuto sospendere la propria attività a causa delle disposizioni normative di contenimento Covid-19."  I benefici riguardano altresì la concessione di un contributo ad abbattimento della Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche per le attività imprenditoriali del settore di somministrazione alimenti e bevande che utilizzano suolo pubblico per tale finalità; la concessione di ulteriori spazi pubblici, senza aggravio di costi, alle attività che utilizzano tali spazi per la somministrazione di alimenti e bevande. Tali spazi potranno essere concessi su richiesta dell’interessato e previa valutazione effettuata dagli uffici sulla compatibilità con il codice della strada, l’ordine pubblico e rispetto delle normative in materia. Possono essere concessi sia come ampliamento della superficie già occupata che come nuova concessione, ma esclusivamente per le motivazioni dette. Infine è concesso un contributo a parziale abbattimento della Cosap per i mercati settimanali commisurata al periodo di blocco degli stessi a seguito delle disposizioni normative. Si precisa che le agevolazioni vengono concesse su richiesta dell’interessato e che non possono cumularsi con altre ottenute allo stesso titolo anche se concesse da altri enti.

Siamo impegnati anche ad avviare una fase di ascolto e partecipazione con i ristoratori e gli operatori turistici, conclude Sperandio, al fine di costruire insieme un piano di ripartenza della promozione turistica e culturale della città." Informazioni al numero 0742 3321.