Stefano Saletti & Banda Ikona " Mediterraneo Ostinato"




 

 
Trevi (Pg) - Villa Fabri - 26 luglio - ore 21
Stefano Saletti & Banda Ikona
in
Mediterraneo Ostinato: il canto del Sabir
Line up:
Stefano Saletti: oud, bouzouki, chitarra, voce
Barbara Eramo: voce, ukulele
Gabriele Coen: clarinetto, sax, flauto
Mario Rivera: basso acustico
Giovanni Lo Cascio: drums set, percussioni


«Il Mediterraneo... sono delle strade. Strade per mare e per terra. Collegate. Strade e città. Grandi, piccole. Si tengono tutte per mano. Il Cairo e Marsiglia, Genova e Beirut, Istanbul e Tangeri, Tunisi e Napoli, Barcellona e Alessandria, Palermo e... ». Jean-Claude Izzo, Marinai perduti
 
Un concerto che diventa un cammino tra le strade del Mediterraneo. Questo è quello che presentano Stefano Saletti e la Banda Ikona.
In questo racconto in musica utilizzano il Sabir, la lingua del mare, dei porti, dei pescatori e dei marinai del Mediterraneo, la lingua del possibile dialogo, che unisce italiano, francese, spagnolo e arabo in un unico flusso sonoro.
Il risultato è un affascinante folk world-mediterraneo, meticciato, una miscela ricca di ritmi e melodie, suggestioni e colori che attinge, oltre ai brani originali, alla tradizione sefardita, araba, balcanica e del Sud Italia.
A marzo 2021 è uscito il nuovo disco “Mediterraneo ostinato” per l’etichetta Finisterre. Appena pubblicato, il disco è subito entrato nella classifica mondiale Transglobal World Music Chart e a giugno è arrivato al n° 2 della World Music Charts Europe, la prestigiosa classifica internazionale della world music stilata dal circuito EBU.
Quello di Saletti e della Banda Ikona è un Mediterraneo ostinato, combattente, resistente che non si arrende, come cantano nel brano che dà il titolo all'album. Ostinato come sono i popoli mediterranei, forti, antichi, testardi e resilienti. Ostinato come la ripetizione in musica che diventa stordimento, trance e rituale a cui abbandonarsi. Il nuovo disco diventa così una sorta di manifesto di un nuovo possibile "Mediterranean Power" nel nome di un passato fatto di arte, cultura, porti aperti, incontri, scambi che come una grande rete si sono intrecciati creando nuovi percorsi, storie condivise e una comune anima mediterranea.    
E' cantato in Sabir, la lingua del mare che da sempre usano nelle loro canzoni, e i testi attingono anche al grande patrimonio della letteratura mediterranea da Calvino a Pasolini a Alda Merini da Matvejevic a Machado e Kavafis da Cecco Angiolieri a Rilke al poeta curdo Abdulla Goran.
Il precedente CD “Soundcity: suoni dalle città di frontiera” ha avuto grandi riconoscimenti in Italia e all'estero: è stato tre mesi ai primi posti della WMCE la World Music Charts Europe, nella Top ten della Transglobal Music Charts, disco del mese per la prestigiosa rivista inglese FRoots e per Blogfoolk; nella cinquina finale delle Targhe Tenco nella sezione dialetto e lingue minoritarie.
 
Compagni di viaggio di Saletti, polistrumentista già fondatore dei Novalia (che suona oud, bouzouki, saz baglama, chitarra), ci sono i musicisti che da anni fanno parte della Banda Ikona: Barbara Eramo (cantante tarantina, una delle voci più interessanti della musica world e popolare), Gabriele Coen ai fiati (grande ricercatore della tradizione ebraica sefardita), Mario Rivera (bassista potente e creativo), Giovanni Lo Cascio (percussioni e batteria già nei Novalia).
Saletti e gli altri componenti della Banda Ikona effettuano da anni in Italia e all’estero anche workshop e seminari sulla lingua Sabir, sulle tecniche esecutive degli strumenti a corda e percussione, sulle tecniche vocali, sulle contaminazioni, influenze e specificità dei tanti stili musicali del Mediterraneo.
 
 
You tube:
Anima de moundo (official video): https://www.youtube.com/watch?v=x4Jm7Ur7XKU
Canterrante (official video): https://www.youtube.com/watch?v=RpyCU9bO65Q
Hija mia mi querida (official video) http://www.youtube.com/watch?v=zfXKtAp6K6Y
Gaza Beach (official video) https://www.youtube.com/watch?v=v4aS-0RiMVc 
 
 
INFO:
Stefano Saletti & Banda Ikona in Mediterraneo Ostinato: il canto del Sabir
26 luglio 2021 - Ore 21 - Villa Fabri Via delle Grotte, 2
Biglietti: euro 15
in vendita presso il Complesso Museale di San Francesco; presso Villa Fabri;
presso le prevendite e on line ticket.it - ticketone.it - bookingevents.it

 


ARRIVA A VILLA FABRI STEFANO SALETTI & BANDA IKONA
CON MEDITERRANEO OSTINATO
 
PER L’OCCASIONE E’ STATO CREATO UNA CARD SPECIALE
 CARD MUSEI TREVI E MUSICA 18,00

(biglietto concerto 10€ invece di 15€ - biglietto museo 3€ invece di 4€ - biglietto Mostra Internazionale di Pepi Merisio 5€ invece di 9€)

 

«Il Mediterraneo... sono delle strade. Strade per mare e per terra. Collegate. Strade e città. Grandi, piccole. Si tengono tutte per mano. Il Cairo e Marsiglia, Genova e Beirut, Istanbul e Tangeri, Tunisi e Napoli, Barcellona e Alessandria, Palermo e... ». Jean-Claude Izzo, Marinai perduti

 

Un concerto che diventa un cammino tra le strade del Mediterraneo. Questo è quello che presentano Stefano Saletti e la Banda Ikona.

In questo racconto in musica utilizzano il Sabir, la lingua del mare, dei porti, dei pescatori e dei marinai del Mediterraneo, la lingua del possibile dialogo, che unisce italiano, francese, spagnolo e arabo in un unico flusso sonoro.

Il risultato è un affascinante folk world-mediterraneo, meticciato, una miscela ricca di ritmi e melodie, suggestioni e colori che attinge, oltre ai brani originali, alla tradizione sefardita, araba, balcanica e del Sud Italia.

In vendita presso il Complesso Museale di San Francesco, presso Villa Fabri, presso le prevendite e on line ticket.it - ticketone.it - bookingevents.it